sabato 29 agosto 2009
F.Guicciardini e la riconoscenza.
Grande uomo politico del Rinascimento ,è un profondo conoscitore della natura umana.Mi ha particolarmente colpito un suo pensiero che trasformo in lingua corrente:"La memoria dei benefici ricevuti è la cosa più labile che esista.Bisogna fare più affidamento su coloro che attendono che su coloro che hanno già ricevuto,perchè o non se ne ricordano o reputano che siano fatti quasi per obbligo".(Ricordi ,24)
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