giovedì 25 febbraio 2010

Berlinguer e il compromesso storico.

In un articolo apparso nell'Ottobre '73 su Rinascita ,Enrico Berlinguer così scriveva:"Se è vero che una politica di rinnovamento democratico può realizzarsi solo se è sostenuta dalla grande maggioranza della popolazione,ne consegue la necessità non soltanto di una politica di larghe alleanze sociali ma anche di un determinato sistema di rapporti politici,tale che favorisca una convergenza e una collaborazione fra tutte le forze democratiche e popolari....".Berlinguer ,a Sofia ,era stato oggetto di attentato da parte dei bulgari,i sicari dei sovietici.Si salvò per caso mentre morì il vice segretario del PCB,seduto vicino a lui.Nel '76 ,in una intervista a Pansa, ritenne finita la spinta propulsiva dell'Unione sovietica e dichiarò di accettare l'ombrello protettivo della Nato.Sempre nel '76,a Rieti,Moro affermò che era necessario procedere all'allargamento della base democratica.Si andava verso il compromesso storico e Moro verso la morte per mano degli assassini delle Brigate Rosse,eredi del peggiore comunismo gappista.

Nessun commento:

Posta un commento